Chi giunge a Positano percorre una strada sinuosa che costeggia una parete rocciosa ricca di vegetazione mediterranea: ciuffi di ginestre e rosmarino spuntano lungo la costa scoscesa che fa da cornice ad un mare verde cristallino. All’improvviso, si apre uno scenario indimenticabile, visione tra il mito e il sogno: Positano. Percorrendo il tratto di strada che si snoda al suo interno, ci si imbatte in vicoletti stretti e articolati, scalette che si affacciano su scorci suggestivi e mozzafiato, fatti di giardini terrazzati , pergolati di limoni e macchie multicolori di bouganville. Dalle case bianche aggrappate alla roccia, sporgono terrazzi infiorati con gerani e margherite che si svolgono fino al centro del paese fino ad arrivare alla spiaggia, dalla quale Positano sembra una piramide di case che si arrampicano verso il cielo: percorrendo la costa poi, immerse nel verde, si aprono insenature nascoste e dall’aspetto ancora inesplorato. Dalla spiaggia un piccolo sentiero nella roccia conduce ad altre incantevoli calette e affianca le torri di avvistamento, segno tangibile delle antiche incursioni saracene. Tra il mare e il cielo si stagliano in verticale i monti, sede privilegiata delle frazioni di Montepertuso e Nocelle, piccoli agglomerati di folklore e meraviglie naturalistiche, dove lo spirito d’accoglienza è di casa. Positano è così: leggenda, storia e incantevole bellezza che rapisce chiunque passi da qui.